Christian Oster

Abbozzo scrittori francesi
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Christian Oster (Parigi, 1949) è uno scrittore francese.

Biografia

Nato a Parigi nel 1949, ha debuttato in campo letterario scrivendo dei polar negli anni ottanta[1].

Nel 1989 ha pubblicato il suo primo romanzo, Volley-ball, al quale hanno fatto seguito numerose opere e una ventina di libri per l'infanzia[2].

Nel 1999 è stato insignito del Prix Médicis grazie al romanzo Il mio grande appartamento[3] e nel 2002 il regista Claude Berri ha trasposto in pellicola Une femme de ménage[4].

Opere principali

Romanzi gialli

  • La Pause du tueur (1984)
  • Noctambule (1985)
  • Le Fou sur la colline (1985)

Romanzi

  • Volley-ball (1989)
  • L'Aventure (1993)
  • Le Pont d'Arcueil (1994)
  • Paul au téléphone (1996)
  • Le Pique-nique (1997)
  • Lontano da Odile (Loin d'Odile, 1998), Roma, Nottetempo, 2005 traduzione di Leonella Prato Caruso ISBN 88-7452-029-8.
  • Il mio grande appartamento (Mon grand appartement, 1999), Firenze, Barbes, 2010 traduzione di Alessandra Arico ISBN 978-88-6294-015-3.
  • Une femme de ménage (2001)
  • In treno (Dans le train, 2002), Roma, Nottetempo, 2003 traduzione di Leonella Prato Caruso ISBN 88-7452-007-7.
  • Les Rendez-vous (2003)
  • L'Imprévu (2005)
  • Sur la dune (2007)
  • Trois hommes seuls (2008)
  • Nella cattedrale (Dans la cathédrale, 2010), Firenze, Barbes, 2012 traduzione di Alessandra Arico ISBN 978-88-6294-185-3.
  • Rouler (2011)
  • En ville (2013)
  • Il cuore del problema (Le Cœur du problème, 2015), Firenze, Clichy, 2017 traduzione di Tommaso Guerrieri ISBN 978-88-6799-323-9.
  • La vie automatique (2017)
  • Massif central (2018)

Filmografia

Alcuni riconoscimenti

  • Prix Médicis: 1999 per Il mio grande appartamento
  • Prix Landerneau: 2013 per En ville

Note

  1. ^ (FR) Biographie de Christian Oster, su franceculture.fr. URL consultato il 5 giugno 2018.
  2. ^ (FR) Biografia e bibliografia, su lecteurs.com. URL consultato il 5 giugno 2018.
  3. ^ (FR) Isabelle Rüf, Christian Oster décroche le Médicis avec un conte de fées drôle et chaleureux, su letemps.ch, 6 novembre 1999. URL consultato il 5 giugno 2018.
  4. ^ (FR) Scheda della pellicola, su telerama.fr. URL consultato il 5 giugno 2018.

Collegamenti esterni

  • (EN) Opere di Christian Oster, su Open Library, Internet Archive. Modifica su Wikidata
  • (EN) Christian Oster, su Goodreads. Modifica su Wikidata
  • (EN) Christian Oster, su IMDb, IMDb.com. Modifica su Wikidata
  • Avril Ventura, Christian Oster, des hommes en déséquilibre, su lemonde.fr, 5 aprile 2018. URL consultato il 5 giugno 2018.
  • Pagina dedicata allo scrittore, su babelio.com. URL consultato il 5 giugno 2018.
Controllo di autoritàVIAF (EN) 85484001 · ISNI (EN) 0000 0001 0859 0103 · LCCN (EN) nr90021572 · GND (DE) 124405533 · BNF (FR) cb12013939w (data) · J9U (ENHE) 987007461063805171 · NDL (ENJA) 00992463
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