Rafael Arévalo Martínez

Abbozzo scrittori
Questa voce sull'argomento scrittori è solo un abbozzo.
Contribuisci a migliorarla secondo le convenzioni di Wikipedia. Segui i suggerimenti del progetto di riferimento.
Rafael Arévalo Martínez

Rafael Arévalo Martínez (Quetzaltenango, 25 luglio 1884 – Città del Guatemala, 12 giugno 1975) è stato uno scrittore guatemalteco.

Esponente del cosiddetto realismo magico, tra le sue opere si citano Maya (1911), Gli addormentati (1914) Le rose di Engaddi (1927), L'uomo che pareva un cavallo (1914), Il mondo delle maharachias (1939), Viaggio a Ipanda (1939), Ecce Péricles (1947).

Altri progetti

Altri progetti

  • Wikimedia Commons
  • Collabora a Wikimedia Commons Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Rafael Arévalo Martínez

Collegamenti esterni

  • Arévalo Martínez, Rafael, su Treccani.it – Enciclopedie on line, Istituto dell'Enciclopedia Italiana. Modifica su Wikidata
  • (EN) Roberto González Echevarría, Rafael Arévalo Martínez, su Enciclopedia Britannica, Encyclopædia Britannica, Inc. Modifica su Wikidata
  • (EN) Opere di Rafael Arévalo Martínez, su Open Library, Internet Archive. Modifica su Wikidata
  • Bibliografia italiana di Rafael Arévalo Martínez, su Catalogo Vegetti della letteratura fantastica, Fantascienza.com. Modifica su Wikidata
Controllo di autoritàVIAF (EN) 93585247 · ISNI (EN) 0000 0000 8166 1927 · SBN RAVV060873 · LCCN (EN) n79005632 · GND (DE) 118645641 · BNE (ES) XX1181977 (data) · BNF (FR) cb12054622d (data) · J9U (ENHE) 987007275450805171
  Portale Biografie: accedi alle voci di Wikipedia che trattano di biografie