Mozah bint Nasser al-Missned

Questa voce è da wikificare
Questa voce o sezione sull'argomento nobili non è ancora formattata secondo gli standard.
Mozah bint Nasser al-Missned
Sceicca del Qatar
Nome completoMozah (Moza) bint Nasser al-Missned
Altri titoliConsorte dell'Emiro Padre
NascitaAl-Khor, 15 gennaio 1959 (65 anni)
DinastiaAl Thani (per matrimonio)
PadreNasser bin Abdullah al-Missned
Madre?
ConiugeHamad bin Khalifa Al Thani
ReligioneMusulmano sunnita

Mozah bint Nasser al-Missned (in arabo موزا بنت ناصر المسند?; Al-Khor, 15 gennaio 1959) è la seconda delle tre mogli di Hamad bin Khalifa Al Thani, emiro del Qatar dal 1995 al 2013 e madre dell'attuale emiro Tamim bin Hamad Al Thani.

Biografia

Figlia di Nasser bin Abdullah Al-Missned, ha sposato l'emiro (all'epoca principe della corona) nel 1977, mentre era ancora studentessa. Si è laureata presso l'Università del Qatar nel 1986 e attualmente ricopre diverse cariche nel suo paese e all'estero:

Ha sette figli, cinque maschi e due femmine;

  • Sceicco ed Emiro Tamim bin Hamad Al Thani.
  • Sceicco Jassim bin Hamad bin Khalifa Al Thani.
  • Sceicco Joaan bin Hamad bin Khalifa Al Thani.
  • Sceicco Khalifa bin Hamad bin Khalifa Al Thani.
  • Sceicco Mohammed bin Hamad bin Khalifa Al Thani.
  • Sceicca Al-Mayassa bint Hamad bin Khalifa Al Thani.
  • Sceicca Hind bint Hamad bin Khalifa Al Thani.

Al contrario di altre regine consorti del Medio Oriente, Mozah è attivamente coinvolta nella vita politica del proprio paese, tanto da essere al 79º posto nella classifica delle 100 donne più potenti, stilata dalla rivista Forbes.[3]

Onorificenze

Dama di Gran Croce del Grand'ordine della regina Jelena (Croazia) - nastrino per uniforme ordinaria
«Per meriti nel promuovere l'amicizia tra la Repubblica di Croazia e lo Stato del Qatar e il contributo alle relazioni tra lo Stato croato e la comunità islamica, nonché per l'eccezionale successo nelle attività culturali e umanitarie.»
— 20 aprile 2017[4]
Cavaliere di gran croce dell'Ordine al merito della Repubblica italiana - nastrino per uniforme ordinaria
«Di iniziativa del Presidente della Repubblica»
— 7 novembre 2007[5]

Note

  1. ^ (EN) Scheda sul sito dell'UNAOC, su unaoc.org. URL consultato il 25 giugno 2012.
  2. ^ (EN) Scheda sul sito dell'UNESCO, su unesco.org. URL consultato il 25 giugno 2012.
  3. ^ (EN) #79 of Forbes 100 Most Powerful Women, su forbes.com. URL consultato il 25 giugno 2012.
  4. ^ Narodne
  5. ^ Sito web del Quirinale: dettaglio decorato.
  6. ^ Istiadat, su istiadat.gov.my. URL consultato il 18 novembre 2016 (archiviato dall'url originale il 19 luglio 2019).
  7. ^ The World of Energy
  8. ^ Immagine
  9. ^ Immagine
  10. ^ Bollettino Ufficiale di Stato

Altri progetti

Altri progetti

  • Wikimedia Commons
  • Collabora a Wikimedia Commons Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Mozah Bint Nasser Al Missned

Collegamenti esterni

  • Sito ufficiale di Sua Altezza Sheikha Mozah Nasser Al-Missned, su mozabintnasser.qa.
  • La dinastia Al-Thani, su 4dw.net.
  • csmonitor.com, https://www.csmonitor.com/2007/0306/p20s01-wome.html?page=1 Titolo mancante per url url (aiuto).
Controllo di autoritàVIAF (EN) 233318774 · ISNI (EN) 0000 0003 6759 7182 · LCCN (EN) nb2012006539
  Portale Biografie
  Portale Politica